"L’inchiostro che cola da me: anche per il più misantropo, scrivere è amare! E colui che scrive,meglio ama, più di ogni altro…da quel ricordo ho scritto sempre per dire che amavo, nelle mie lettere, in tutti i testi brevi, nei miei romanzi, al punto di non sapere molto bene se scrivo per amare meglio, o se amo per scrivere meglio! " ….(Fughe d'amore - di Alina Reyes)

giovedì 26 dicembre 2013

piccola nuvola

piccola nuvola
che spinta dal vento
corri impaurita
verso angoli di cielo
nascosti agli occhi
di chi vede
di chi sente

non fuggire
resisti
resta
ombreggia il mio cuore
sfiorami con le tue piume
bianche di rugiada
e baciami
con una goccia sulle labbra
arse di vento
…di voglia

© “piccola nuvola” di Lorenzo de Vanne
Poesia tratta dalla raccolta “Voli…senza ali” del 2003, pubblicata sul mio blog di Splinder “Tracce di un’anima”  il 19 febbraio 2008.
[È il mio primo testo con ambizioni poetiche, era la primavera del 2013, e tra un volo di aereo e l’altro, in quei lunghi silenzi in quel senso di sospesa attesa del ritorno a terra, e tra una camera d’albergo e l’altra, in quelle stanze ovattate di solitaria presenza, scrissi questi semplici versi, non sapendo che sarebbe stato, da quel momento in poi, una lunga storia d’amore]




3 commenti:

  1. Bella amico mio.....2003 il tuo errare nei cieli europei che ti ha guadagnato il nome di gabbiano romano.......e il tuo cuore che traboccava di poesia, finalmente potuta uscire e condivisa con tutti noi privilegiati che abbiamo il piacere di leggerti. Grazie di cuore

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  2. leggere questi versi è come raccogliere gocce pure di rugiada, la semplicità è un dono prezioso che a volte si smarrisce tra le cose complicate della vita, ma ritrovarla, leggerla come in questi versi fa bene, rigenera.
    grazie Lorenzo

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  3. Versi delicati e preziosi, piaciutissimi
    Mille cari auguri, Lorenzo e un saluto, silvia

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